Ecco qui l’articolo del tanto atteso “Trail Running Camp con Marco Olmo”.
Partiamo da lontano, dal 19 dicembre 2017… giorno in cui mandato la locandina dell’evento al mio collega e socio di corse Jacopo, e la risposta non si è fatta attendere e ci siamo subito messi alla ricerca di voli ed informazioni sull’evento e dopo due giorni abbiamo prenotato tutto.
I giorni precedenti alla partenza sono iniziate le ansie “ ce la faremo a fare tutti sti chilometri ogni giorno?” – “quanta roba portare” – “come sarà il tempo” – “a che ora partiamo” ecc….
Decidiamo di partire alle 23.30 di lunedi 9 Aprile da Albenga e alla fine arriviamo all’aereoporto di Malpensa con largo anticipo… l’aereo parte alle 6.00 ma noi alle 3.30 siamo già li pronti, consegnamo il bagaglio da stiva e poi ci avviamo verso l’imbarco e parte la caccia agli altri che verranno a fare il camp con noi… è quello? No è quell’altro…. Alla fine non ne abbiamo azzeccato nemmeno uno! Vabbè si parte… il viaggio è stato abbastanza tranquillo, qualche turbolenza e parecchi strilli dei bambini che avevamo intorno ma alla fine tutto bene.
Una volta atterrati, ritiriamo i bagagli e ci dirigiamo verso l’uscita dove troviamo il grande Marco Olmo con gli organizzatori del camp Mark e Davide che ci portano all’Hotel Santa Rosa a Costa Teguise. Qui lasciamo i bagagli, colazione e poi giretto per la costa per scambiare due parole e vedere dove trascorreremo i prossimi giorni.
Poi pranzo, pennichella e corsetta per sentirmi meno in colpa dopo il pranzo. Ore 18.30 primo briefing con tutto il resto del gruppo che era arrivato nel pomeriggio dove ci è stato spiegato come è stato strutturato il camp ed i posti dove andremo a correre, e li la voglia di iniziare a mettersi in gioco e di correre insieme ad un campione come Marco Olmo è salita alle stelle.
Primo giorno – 17KM 300D+
Eccoci al primo dei sei giorni di camp, colazione e poi ritrovo alle 9.00 nella hall dell’hotel e si parte… Dopo una prima parte lungo la passeggiata di Costa Teguise abbiamo preso un sentiero che ci ha portato in cima alla Montaña de Tinaguache, durante la salita ha iniziato a tirare un vento davvero molto forte e nuvoloni e sono partiti i primi commenti sul clima di Lanzarote, dove c’è sole e bel tempo per tutto l’anno ma visto il nostro arrivo ha deciso di fare i capricci. Una volta in cima abbiamo percorso un falsopiano molto panoramico per poi scendere lungo una discesa piena di insidie dove in fondo ci aspettavano gli organizzatori con barrette e acqua. Piccola sosta e si riparte verso la passeggiata di Costa Teguise, completando cosi un giro di 17km circa con D300+.
Al pomeriggio non contenti dei 17km fatti all mattina, con Fabio, Nadia, Simona e Alice siamo andati a farci un giro in bici lungo la costa e l’entroterra di Costa Teguise. Mentre alla sera sono stati proiettati alcuni video sulle grandi imprese di Marco Olmo, davvero tanta stima!!
Secondo giorno – 15KM 670D+
Ritrovo sempre alle 9.00 e partenza in direzione Famara, una volta arrivati si capiva già che il meteo in cima alla montagna non era dei migliori. Dopo un primo tratto di sterrato in leggera salita inizia il sentiero tra le rocce e inizia anche a piovere. Climaticamente è stato il giorno nel qualte abbiamo patito di più… pioggia, vento e nebbia… un clima tutt’altro che da Canarie! Ma non ci siamo persi d’animo e abbiamo continuato la salita sino ad arrivare alla Cappella Ermita de las Nieves dove ne abbiamo approfittato per rifiatare e rifocillarci con barrette e acqua. Dopodichè ci siamo buttati nella lunga discesa che ci ha riportato al punto di partenza per poi visitare la splendida Playa de Famara, dove era pieno di surfisti.
Al pomeriggio visita a Puerto del Carmen tra i negozi lungo la costa e sosta d’obbligo in un bar a prender un aperitivo, punto forte dell’intero gruppo.
Il terzo giorno prevedeva di correre nella punta più a sud dell’isola di Lanzarote, quindi dopo aver fatto un pò di strada con il furgone scarpe allacciate e si parte… Dopo un breve tratto sulla spiaggia, abbiamo corso lungo la Costa del Papagayo, posto davvero stupendo a picco sul mare con paesaggi mozzafiato. Piccola sosta sulla spiaggia per qualche fotografia e ci siamo diretti verso l’interno della costa sino ad arrivar nel punto più alto che prevedeva il giro e poi “buttarci” giù lungo una bellissima discesa che ci ha portati alla spiaggia del Papagayo dove vi erano i furgoni ad aspettarci. Dopo questo bellissimo giro, finalmente si mangia! C’è chi va a pranzare in spiaggia e chi si rifugia dentro i furgoni visto che è iniziata a scendere qualche goccia. Un’oretta di relax in spiaggia e poi visita alle saline, al golfo ed al lago verde e prima di rientrare in Hotel piccola tappa di dovere ad un’azienda vinicola con tanto di assaggio di vini.
Quarto giorno – 17KM 450D+
Eccoci al quarto giorno con la tanto attesa tappa sul vulcano Caldera Bianca! Dopo una breve visita al Museo Vulcani, ci dirigiamo verso Mancha Blanca dove i furgoni ci lasciano e si parte… il primo tratto è davvero tosto come terreno, tutte pietre vulcaniche dove vengono messe a dura prova le caviglie, ma il gruppo non si scompone e continua a correre per poter ammirare la bellezza del vulcano. Dopo questo tratto impegnativo per le articolazioni finalmente il sentiero diventa molto più corribile, e le nostre caviglie ringraziano!
In questa giornata a Loano si teneva una manifestazione podistica “RUN FOR AUTISM“, per comprendere l’autismo attraverso la condivisione di un cammino, e siccome io e Jacopo non potevamo essere presenti, abbiamo voluto fare una foto con il pettorale per poter dimostrare la vicinanza a questa bellissima manifestazione. Una manifestazione che ogni anno raccoglie tanti partecipanti, quest’anno tra la camminata e la corsa vi erano 200 persone.
A questo punto prima passiamo accanto ad un piccolo vulcano e poi inizia la salita verso il vulcano Caldera Blanca, più si sale e più il panorama diventa stupendo e più aumenta il vento! I più fortunati e i più veloci sono riusciti a raggiungere la vetta, mentre gli altri sono comunque riusciti ad ammirare questo bellissimo vulcano in tutta la sua bellezza… Una volta ricompattato il gruppo è iniziata la discesa, durante il briefing del giorno prima ci era stato detto di stare attenti in discesa a possibili scivolate a causa del fondo infatti tutti siamo stati molto attenti e cauti nell’affrontarla. Arrivati ai pulmini il grande Marco Olmo esclama: “chi ha voglia di fare un allunghino?” A quel punto io, Martin e Fabrizio ci guardiamo e partiamo con lui… beh, più che un allungo è stato uno scatto!!! Abbiamo fatto circa 1 chilometro ad un passo di 3’50’’ / 4’00’’… e dopo 16km fare quei tempi è stato davvero dura ma allo stesso tempo emozionante nel vedere con quale semplicità facesse quei tempi Marco! Una volta arrivati al pulmino con il cuore in gola, siamo tornati verso l’albergo per il meritato pranzo ed il solito relax pomeridiano tra piscina, spiaggia e qualche giretto sulla costa.
Alla sera invece armati di lampade frontali siamo andati a far un’escursione nell’immediato entroterra di Costa Teguise, ad ammirare il cielo e stelle.
Quinto giorno – 15KM 530D+
Anche al quinto giorno le raccomandazioni non mancano, visto che si passerà attraverso la Vecchia diga di Mala con alcuni punti dove bisogna stare molto attenti. Dopo aver percorso un primo tratto insidioso, inizia una lunga strada bianca molto corribile in leggera salita costante… davvero un buon allenamento! L’intero gruppo assiste ad un evento davvero unico, il grande Marco Olmo in sella alla bici di uno degli organizzatori per un breve tratto… Ed anche li dimostra tutta la sua forza salendo ad un passo del miglior scalatore di ciclismo! Una volta arrivati in cima, prendiamo fiato ed il gruppo si ricompatta con tanto di ristoro volante. Una volta riposati si vola giù a picco verso il punto di partenza, c’è chi se la prende con calma e chi decide di lascar andare le gambe e toccare punte dei 3’30’’ al chilometro degno dei migliori kenioti. Anche qui riusciamo ad ammirare la semplicità con cui Marco affronta le discese senza il minimo affanno, davvero un grande campione! Una volta arrivati in fondo ci sono i soliti splendidi ragazzi dello staff ad aspettarci per darci assistenza, foto di gruppo e si ritorna all’Hotel. Durante l’intero giro abbiamo avuto il piacere di avere con noi il fotografo che ci ha immortalato durnte le fatiche dei 15 chilometri percorsi.
Alla sera sono stati proiettati nuovi filmati di Marco Olmo con tanto di domande da parte dell’intero gruppo sulle sue straordinarie prestazioni e successivamente tutti a letto presto perché il giorno dopo arrivava il tanto temuto lungo da 30km!!
Sesto giorno – 30KM 530D+
Eccoci all’ultimo giorno, il giorno del tanto temuto lungo da 30km… l’ansia da parte di tutti è davvero tanta! “riusciremo a finirlo?” – “ non ho mai corso più di 20km” – “se riesco almeno metà voglio farlo”
Come sempre ore 9.00 ritrovo e partenza… partiamo tutti molto con calma, perché di preciso non sappiamo il tipo di terreno che ci aspetta e il dislivello effettivo che andremo ad affrontare. Cerchiamo di stare tutti insieme, ci si aspetta… 30km sono lunghi da fare… Si formano dei piccoli gruppetti, ma alla fine siamo tutti li… perché non è una gara, ma è l’ultima fatica che dobbiamo affrontare e quindi vogliamo godercela a pieno e vogliamo portarla tutti a termine!
Senza quasi accorgermene vedo in lontananza il tanto atteso Castello dei Pirati, ebbene si… ci siamo… la salita è finita, finalmente ora ci aspetta solo la discesa. Arriviamo tutti nel giro di pochi minuti, con lo stupore e la contentezza di essere arrivati sino a li… foto e si riparte! Il primo tratto lo facciamo quasi tutti insieme, arrivati quasi a metà discesa piccola sosta ristoro e poi si riprende a correre…. Marco Olmo si mette in testa a tirare e solo in pochi riescono a tenere il suo ritmo, però il resto del gruppo non molla e riesce a rimanere li a pochi minuti con il resto dello staff a prestare assistenza in caso di necessità. Dopo un lungo falsopiano finalmente si intravedono le case di Costa Teguise, quindi vuol dire che manca poco.. gli ultimi sforzi e ci siamo… riesco e recuperare i 200m di distacco che ho da Marco Olmo, Jacopo e Fabrizio ( forse hanno rallentato loro perché gli facevo pena ) e facciamo l’ultima parte tutti insieme… Mattia era li con noi ma ha rallentato per aspettare la moglie e fare l’ultimo tratto insieme, pensate che sono venuti in luna di miele a fare il camp! GRANDI!!! Finalmente arriviamo all’Hotel, è finita! Ce l’abbiamo fatta… Piano piano arrivano tutti, e la soddisfazione la si vede nei sorrisi della gente, negli occhi lucidi di molti di noi… Per aver portato a termine una corsa da 30km, per aver portato a termine sei giorni di fatiche!!
COMPLIMENTI A TUTTI
Pomeriggio di relax e poi alle 18.30 purtroppo ultimo briefing… un ultimo briefing davvero emozionante, con il magone! Ci sono stati consegnati gli attestati di partecipazione a questo bellissimo camp…
Alla sera dopo cena un meritato drink, o forse due…. Boh…! Rientro in Hotel a tarda sera… e gli ultimi saluti tra i componenti del gruppo!
Che dire, personalmente è stata un’esperienza fantastica… Ho avuto il piacere di condividere questo camp con Jacopo, un mio ex compagno di classe delle superiori e socio di corse. Ringrazio anche tutti gli altri partecipanti, perché è stato bello conoscere davvero tante persone provenienti da varie parti d’Italia che con me condividono la passione per la corsa. Sono sicuro che rimarremo in contatto e che ci vedremo sicuramente in qualche gara qua e là…. Un ringraziamento particolare agli organizzatori del camp, davvero tutto organizzato nei minimi dettagli… ad ogni tappa avevamo tutta l’assistenza di cui un runner ha bisogno. Siamo riusciti in una settimana a visitare dei posti stupendi, quasi che la fatica dei chilometri percorsi non la sentivi dalla bellezza del paesaggio. Abbiamo soggiornato in un Hotel a dir poco bello, avevamo tutto… possibilità di noleggiare bici, piscina esterna ed interna, iacuzzi, sauna, sala giochi con bowling, calciobalilla, biliardo… in pratica avevamo davvero tutto per poter passare una settimana di corsa/vacanza fantastica!
Infine un ringraziamento a Marco Olmo, che si è dimostrato oltre che un grande atleta, una grande persona… lo avevo già conosciuto di persona al 4Chiese Trail, gara in cui aveva fatto da testimonial, che organizziamo presso Verzi di Loano con la Krav Maga Parabellum (società di cui faccio parte). Devo dire che stare insieme a lui e correrci insieme per una settimana è stato qualcosa di emozionante.
Che dire, consiglio a tutti questa fantastica esperienza con i ragazzi del LANZAROTE TRAINING CAMPS!!!
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