Domenica 25 marzo è andata in scena la Maremontana, la classica e meravigliosa prova di trail running con partenza ed arrivo a Loano.

“Dalla sabbia alla neve” è il motto della gara e l’edizione di questo 2018 lo ha rispettato alla lettera: i protagonisti delle due distazne lunghe (45 e 60 km) sono partiti dalla spiaggia di Loano arrivando fino alla neve della parte alta del percorso per poi tornare al mare. Con i suoi spettacolari panorami e la tecnicità del percorso, l’edizione di quest’anno si è confermata dura ed affascinante.

Perfetta l’organizzazione che ha permesso a tutti i corridori di correre in sicurezza e di poter godere di una vera e propria cittadella sportiva sia sabato che domenica. Eccezionale il lavoro dei volontari che, sia a Loano che sul percorso, hanno reso la domenica di tutti migliore. La Maremontana è sempre una gara ”maschia”, vale la pena viverla.

Si è registrato purtroppo un episodio di malore, un atleta ha avuto un arresto cardiaco poco dopo il via ed è stato soccorso prontamente, aiuto che gli ha salvato la vita. Tra i soccorritori, ci sono Luca Musella, Davide Gottardello e Francesco Salvafondi, tutti medici, aiutati da altri partecipanti e dai corpi di soccorso. Missione fortunatamente compiuta!

Alle 6 del mattino la partenza dei tantissimi iscritti a 60 e 45 km, temerari ancor di più visto il cambio d’ora che ha ”accorciato”la notte. Al via tanti big per una gara di livello altissimo.

Tempo record per il vincitore della 60, il francese Sebastien Camus (Team Garmin) che ha completato i 61800 metri di lunghezza con dislivello positivo di 3640 metri in 6 ore 8 minuti e 58 secondi! Secondo il suo connazionale del Team Vibram Sylvain Montagny, podio per l’italiano Stefano Ruzza (Atletica San Marco). In campo femminile trionfo della francese Audrey Bassac (Team Vibram, vincitrice anche del Trail del Marchesato) davanti alla grande Cristiana Follador (Team Aldo Moro Paluzza) che bissa il secondo posto di un anno fa e terza Guendalina Sibona, poi Marie Farjaud e la grande Marina Plavan. In questa distanza erano 233 i partenti, 221 i finishers.

Sulla distanza della 45 km, 2700 metri di dislivello positivo e 357 partenti (314 arrivi tra cui il mio), vittoria per il fratello del trionfatore della 60: si è imposto Sylvain Camus in 4 ore 30 minuti ed 8 secondi, seconda piazza per Davide Cheraz (Atletica Sandro Calvesi) e terzo posto per Danilo Lantermino (Asd Valle Varaita). Prima donna Lisa Borzani (Team Tecnica), grande prestazione in 6h04’43”, seconda in volata Isabella Lucchini e terza Yulia Baykova (Team Vibram).

Con il sole delle 9 è scattata la gara, sempre arcigna, della 20 km (987 metri di dislivello): trionfo per Dennis Brunod (Team Hoka) con l’impressionante tempo di 1 ore 32 minuti e 42 secondi; podio anche per Andrea Fornero (Sportification)  e Roberto Gheduzzi (Team Hoka). Tra le donne ha vinto Camilla Magliano, seconda Anna Grignaschi e terza Clara Defilippi.

Alle 10 è scattata anche la camminata da 14 km, che ha dato ulteriore modo di partecipare ad una manifestazione unica, per clima, paesaggi, fascino nel mondo del trail running. Con la buona riuscita dell’edizione 2018, la Maremontana si prepara alla decima edizione del prossimo anno!